Copiare un ideale concepito ben 110 anni prima
da altri e renderlo proprio, spacciandolo per unico, è in sintesi quello che
dal 21 settembre 2010 rappresenta la Polisportiva roma. Si perchè chi ha fondato
la Polisportiva roma riesce ad avere 'l'indecenza' di auto-assegnarsi lo
status di società sportiva di Roma e dei Romani semplicemente perchè porta il
nome dell'Urbe. Arrivare 110 anni dopo
la Polisportiva Lazio non è certo un peccato, ovviamente, ma tentare di
appropriarsi dell'identità sportiva che i padri fondatori della SS Lazio
crearono nel lontano 1900 lo è eccome. Per spiegare meglio questa 'patetica'
rivendicazione e l'ennesimo tentativo di alterazione storica riportiamo quanto
segue, partendo proprio da quanto redatto dalla Polisportiva roma sul proprio
sito web ufficiale (link al sito):
La storia della Polisportiva roma, pur in forma
profondamente diversa da quella attuale, si può far risalire al 1927, quando a
Roma presero vita le due sezioni più note e longeve: la sezione Calcio e la
sezione Ciclismo. Nata con l'intento di unire più sport sotto i colori del
Campidoglio, cominciò ad avere il suo declino nel momento in cui il calcio
decise di cominciare un percorso di vita sportiva a sé. In realtà non andò mai
a morire quella Polisportiva, ma si spense lentamente. Di Polisportiva roma si
parlò quindi sempre più raramente, e fu soltanto nel corso della stagione
sportiva 1975/76 che l'Ing. Dino Viola (all'epoca
semplice consigliere, ma che diverrà in seguito presidente dell'associazione
sportiva roma) ipotizzò di ricostruire qualcosa di importante nel mondo dello
sport romano. Nel corso di un’intervista indicò infatti la strada della
Polisportiva, dicendo che “nella società moderna” sarebbe stato fondamentale
“avere lo sport unito, in una città, sotto gli stessi colori”. A partire dal 1983, poi, il Presidente Viola
decise di ricostituire la Polisportiva, con un progetto sportivo che intendeva
appunto riunire sotto un unico marchio e con i colori di Roma tutti gli Sport e
l’appartenenza di un popolo di tifosi e appassionati. Da quella Polisportiva
avrebbe dovuto anche prendere vita il nuovo progetto dello stadio, per farlo
divenire la vera casa dei tifosi dell'as roma e non solo del calcio, ma di
tutte le discipline che avrebbero fatto parte di questa grande famiglia. Dotato
di grandi capacità e di un carisma notevole, il presidente Viola in breve tempo
riunì le seguenti sezioni: Baseball, Calcio a 5, Hockey, Pallacanestro,
Pallamano, Ciclismo e Nuoto, oltre ovviamente al Calcio. Alla morte del suo
nuovo fondatore, avvenuta nel 1991, si spense purtroppo l'idea del progetto
dello stadio e con lui della Polisportiva roma. Così, per la seconda
volta nella sua storia, lo sport di Roma si ritrovò orfano di un punto di
riferimento importante. Si giunge così all'epoca
attuale, e precisamente al 22 Settembre del 2010, quando a partire dall'idea di
dieci sportivi e appassionati venne formalmente costituita la Polisportiva
roma, sotto forma di Associazione Polisportiva Dilettantistica, iscritta all’Agenzia delle Entrate di Roma con
il Protocollo n° 14092. Dal 16 Novembre 2010 è iscritta nel Registro Nazionale
delle Associazioni e Società Sportive dilettantistiche del Comitato Olimpico
Nazionale Italiano con Protocollo n° 131229.
Missione della Polisportiva: Unire lo Sport e un popolo sotto un unico marchio e con gli stessi colori è
la motivazione fondante della Polisportiva roma. Una pianificazione strategica,
la condivisione di obiettivi e la sinergia con le varie sezioni sono i
requisiti indispensabili per la gestione della struttura. Sono, altresì,
requisiti fondamentali: l’appartenenza e l’orgoglio di sentirsi protagonisti
con i colori ed il nome di Roma, l’appartenenza e l’orgoglio di sentirsi protagonisti, nel mondo
dello sport e del sociale, ognuno nel suo campo, ognuno con le proprie idee,
ognuno con il suo modo di essere, riconoscendosi tutti sotto i colori ed il nome
di Roma. Tutti potranno
diventare protagonisti, sostenitori, divulgatori di questo progetto. Solo così saremo in
grado di portare una nuova cultura sportiva ai giovani, nelle scuole, nei
quartieri di periferia, ai ragazzi più sfortunati e alle loro famiglie.
Questo in sintesi quanto descritto sul sito
ufficiale della Polisportiva roma, nel quale si riportano anche le sezioni
ufficiali della Polisportiva stessa, che poi sarebbero appena quattro: calcio
maschile - ciclismo - calcio femminile - football americano.
Ora facciamo un breve confronto con la
Polisportiva Lazio che, (precisazione necessaria solamente per gli 'ignari'
fondatori e sostenitori della Polisportiva roma) porta cultura sportiva ai
giovani, nelle scuole e nei quartieri di periferia di Roma da 'appena' un
secolo:
La società capitolina Lazio fu fondata il 9
gennaio 1900 in un periodo di rinascita dell'antico spirito olimpico. Proprio
per questo furono scelti i colori bianco e celeste, in onore della patria delle
Olimpiadi (la Grecia). Come simbolo l'emblema delle antiche legioni romane
(l'Aquila). La Polisportiva Lazio, dopo 111 anni di storia, può fregiarsi dei
seguenti titoli:
- Ente Morale dal 1921 per regio decreto
- Stella d'oro al merito sportivo nel 1967
-
Collare d'Oro al Merito Sportivo nel 2002 per i suoi cento anni di attività
e per aver onorato la storia dello sport nazionale. Tale onorificenza è
assegnata una sola volta dal Comitato Olimpico Nazionale Italiano.
- Cinquanta sezioni
sportive attive ed associate sotto un unico nome
- Polisportiva più grande del mondo (leggi qui)
- Polisportiva più antica e grande d'Italia e
Polisportiva più antica e grande d'Europa
- Titoli nazionali ed internazionali (Titoli
italiani vinti attualmente più di 80 - Titoli individuali conquistati oltre
600, mentre quelli in categorie minori e nei settori giovanili sono circa 1000.
Le medaglie conquistate dagli atleti della Polisportiva in competizioni
ufficiali, quali Campionati del Mondo, d'Europa e Giochi olimpici, sono
numerose, e 49 sono le medaglie d'oro vinte nel corso di queste manifestazioni
sportive internazionali.)
- Atleti tesserati di fama nazionale: Fausto
Coppi - Ciclismo (vedi qui) - Bud Spencer - Nuoto (vedi qui) ecc..
La Polisportiva S.S. Lazio è stata inoltre
insignita nel corso della sua storia ultracentenaria d'importanti onorificenze
a livello nazionale. Poche altre realtà sportive posso vantare i riconoscimenti
assoluti che ha ricevuto il sodalizio biancoceleste.
In poche parole la SS
Lazio non è solo un club sportivo, ma dal 1900 incarna i valori e l’importanza
di tutto quello che a Roma significa sport. Con le sue cinquanta sezioni ed il retaggio ultracentenario è
l’unica società d’Italia e d'Europa a poter vantare così tanti figli. La
sezione calcio è l’elemento di maggior visibilità mediatica che svolge un ruolo
di traino per tutti gli altri. La stragrande maggioranza dei ragazzini romani e
non romani residenti a Roma frequenta o ha frequentato sezioni della Polisportiva
Lazio, praticando sport amatoriale o agonistico. Tanto per rendere l'idea un
esempio su tutti: anche il romanista e dichiarato anti-Laziale Francesco Totti,
da bambino, era tesserato nella SS Lazio Nuoto 1900. Perchè non
fece nuoto con l'as roma Nuoto? La risposta datela voi...
In fondo non ci sarebbe neanche bisogno di
sottolinearlo ma facciamo comunque presente ai fondatori, sostenitori,
associati ed infine ai redattori web della polisportiva roma, in caso fosse
sfuggito (!), che lo sport a Roma è esistente dal 1900, che lo sport a Roma non ha
mai avuto un vuoto temporale, che lo sport a Roma è targato insidacabilmente
Polisportiva Lazio.
Appropriarsi dell'unicità e della storia
sportiva romana senza averne diritto e titoli è la riprova della morbosa
ricerca romanista di volersi identificare a tutti i costi con la Città Eterna e
i Romani, sorreggendosi solamente sul nome ricevuto dal regime fascista nel
1927. Rimarcare e vantarsi di aver tentato in passato e colmato poi un vuoto
sportivo ed essere qualcosa di importante nello sport cittadino è l'ennesima e
volgare falsità storica giallorossa. Far risalire le origini della Polisportiva
roma alla fondazione del 1927, allo scopo di crearsi una storia vissuta e
leggendaria è un falso clamoroso, perchè a Roma, prima del settembre 2010, una
Polisportiva roma con sezioni riunite sotto un unico simbolo, colori e nome non
è mai esistita, se non per un breve periodo dal 1983 (con la prima affiliazione
dell'as roma calcetto) al 1991 sotto l'era di Dino Viola.
Brevi considerazioni: anche in questo caso si tenta di creare una storia che non c'è, assegnando alla polisportiva roma un ruolo egregiamente svolto da più di cento anni dalla Polisportiva Lazio.
In due parole: semplicemente patetici...
Scritto da Aquila Romana