Una partita nata male e finita peggio. Che non sarebbe stata la serata della Lazio si era capito quando, subito dopo il miracolo del portiere Gillet su un perfetto diagonale di Mauri, Diamanti aveva siglato il provvisorio 0-2. Una sconfitta pesante, che non permette alla Lazio di spiccare il volo e che riaccende la corsa al terzo posto. I biancocelesti rimangono terzi mantenendo l'Udinese (sconfitta a Novara) a due lunghezze, così come il Napoli, ora indicato da molti come il principale favorito per il piazzamento Champions. Sarà grande lotta fino alla fine, con possibilità anche per l'Inter e la stessa roma, entrambe vittoriose. Cinque squadre per un posto, con ancora 11 giornate e 33 punti in palio. Per la Lazio, apparsa un pò stanca, l'imperativo è archiviare in fretta la sconfitta contro il Bologna, seppur la prossima trasferta a Catania non sia delle più agevoli. La sorprendente squadra di Montella (insieme ai rossoblu di Pioli) è al momento la squadra più in forma del campionato ed un cliente tutt'altro che facile. Servirà una Lazio attenta e battagliera più che mai, che però oltre alle assenze dei soliti noti, dovrà rinunciare anche al supporto di Gonzalez e Matuzalem, espulsi ieri sera. Imperdonabile l'errore del centrocampista brasiliano, espulso nel primo tempo per una manata a Diamanti e non nuovo a simili gesti. C'è un terzo posto da giocare, guai a perdere lucidità e uomini. La Lazio ha già dimostrato di sapersi rialzare dopo momenti critici, è il momento di stringere i denti e dare il massimo possibile per lo sprint finale. Come sempre Forza Lazio!