La Lazio perde a Catania ed incassa la seconda sconfitta consecutiva. Partita strana quella degli uomini di Reja, capaci di creare nitide occasioni da rete, purtroppo senza il necessario cinismo, ma anche di concedere moltissimi spazi ai reattivi e vogliosi giocatori di Montella, bravi a concretizzare sugli sviluppi di un corner a 10 minuti dal termine. Una Lazio apparsa non brillantissima dopo la debacle interna contro il Bologna, nonostante i rientri di Brocchi e Radu nell'11 titolare. Negative le prove di Hernanes e Klose, spesso surclassati atleticamente dagli avversari, con il tedesco stanco e capace di divorarsi (stranamente) una nitida e decisiva palla gol a metà ripresa.
Due le chiavi di lettura a questo punto del torneo:
1) nonostante le due sconfitte la Lazio mantiene il 3° posto solitario in classifica, grazie anche al rocambolesco pari tra Udinese e Napoli. Il classico bicchiere mezzo pieno.
2) Due sconfitte, due grandi occasioni fallite, che potevano incidere e molto sulla corsa al piazzamento Champions. Con sei ma anche quattro punti in più tutto sarebbe stato più gestibile in termini di pressione ed aspettative di risultati. Ora invece non si può più sbagliare! L'imperativo è uno soltanto: tornare alla vittoria già nella prossima sfida casalinga contro il Cagliari, per poi fare risultato anche a Parma e presentarsi allo scontro diretto contro il Napoli del 7 aprile con la possibilità di giocare per due risultati su tre.
E' giunto il momento di tirare fuori gli artigli dell'Aquila, dieci gare, dove gettare il cuore oltre l'ostacolo...Forza Lazio!
Due le chiavi di lettura a questo punto del torneo:
1) nonostante le due sconfitte la Lazio mantiene il 3° posto solitario in classifica, grazie anche al rocambolesco pari tra Udinese e Napoli. Il classico bicchiere mezzo pieno.
2) Due sconfitte, due grandi occasioni fallite, che potevano incidere e molto sulla corsa al piazzamento Champions. Con sei ma anche quattro punti in più tutto sarebbe stato più gestibile in termini di pressione ed aspettative di risultati. Ora invece non si può più sbagliare! L'imperativo è uno soltanto: tornare alla vittoria già nella prossima sfida casalinga contro il Cagliari, per poi fare risultato anche a Parma e presentarsi allo scontro diretto contro il Napoli del 7 aprile con la possibilità di giocare per due risultati su tre.
E' giunto il momento di tirare fuori gli artigli dell'Aquila, dieci gare, dove gettare il cuore oltre l'ostacolo...Forza Lazio!