Lotito - Tare: dilettanti allo sbaraglio!

Finisce il calciomercato invernale e la Lazio, o meglio, chi la gestisce, colleziona rifiuti, imprevisti e l'ennesima figuraccia. In un vortice di notizie vere o presunte, Lotito ed il fido Tare portano a termine diverse cessioni (Stendardo - Cisse - Ceccarelli - Sculli - Carrizo - Del Nero - Cavanda) senza però 'regalare' a Reja e ai Tifosi i tanto necessari rinforzi. Eppure all'inizio di gennaio la situazione infortuni in casa Lazio sembrava (e purtroppo lo è ancora) chiaramente critica, con Mauri, Brocchi e Cana ancora fermi ai box a tempo indeterminato. Le ultime 48 ore di calciomercato sono state per i sostenitori biancazzurri un continuo altalenarsi di speranze e delusioni...Honda, Arshavin, Cirigliano, Nilmar, Palombo, Kone, Hetemej, Inzaghi, Poli...Questi solo alcuni dei tanti giocatori accostati alla Lazio; tante chiacchiere e alla fine il solito epilogo farsesco della gestione Lotito-Tare. Corse e tentativi last-minute e, oltre al giovane Alfaro, un acquisto insignificante che si chiama Candreva, prelevato in extremis dal Cesena e che sa tanto di ripiego forzato. Ed ora a chi chiederà spiegazioni sull'immobilismo in entrata, che impedirà alla squadra di lottare per traguardi di prestigio (europa league e 3° posto), qualcuno risponderà:...''la rosa è comunque competitiva...non sempre a gennaio ci si rafforza...c'era troppo poco tempo per chiudere le trattative"...e bla bla bla...
L'ennesima dimostrazione di un presidente dilettante, inadeguato (e non solo economicamente) per la gestione di un football club antico e glorioso come la SS Lazio 1900. I Tifosi sono stanchi di essere in balia di un uomo arrogante ed incompetente e sono pronti ad intensificare le mai accantonate azioni di protesta, dure ma civili, già da domani durante il big-match contro il Milan.
Caro Lotito, è tempo di mettere in vendita il club e di restituire alla Lazio quella dignità che ha sempre contraddistinto i Laziali!