as roma - SS Lazio 1 - 2

La Lazio vince anche il derby di ritorno ed elimina una modesta roma dalla corsa Champions.
Nel dopo gara, i soliti giornalisti con la sciarpa giallorossa al collo, si sono affrettati a ridimensionare la qualità di un derby in cui la prima Squadra della Capitale ha dominato in lungo e largo. Un derby da raccordo anulare è stato definito...Certamente, ma solo per la squadra fondata in maniera carbonara da un abruzzese e che di Roma, geneticamente, porta solo il nome.
E poi perchè la SS Lazio vola a + 10 su De Rossi e soci, guardando ben oltre i confini cittadini...Nel mirino il prezioso terzo posto, con un occhio ad una Juventus che sta clamorosamente rallentando.

E' stato un derby certamente 'condizionato' dall'episodio che ha costretto la roma a giocare in 10 e sotto di una rete dopo appena 7 minuti. Anche qui nel dopo gara qualcuno è stato capace di interrogarsi sulla questione se Stekelerburg avesse o meno ostacolato Klose. Le riprese tv, da ogni possibile angolazione, sono apparse da subito cristalline. Inutile commentare Massimo Mauro su Sky, o i tanti pseudo giornalisti delle radio romane. Il rigore è solare (a differenza dei tanti penalty assegnati alla roma in epoca recente) e l'espulsione, seppur penalizzante, è da regolamento ineccepibile.

A recriminare questa volta ci si è messo anche Luis Enrique, che tra le righe ha chiesto al mondo calcistico come mai tocchi sempre a lui giocare in 10 durante le stracittadine. Caro Luigi Enrico, forse il problema potrebbe essere la tua fantasiosa proposta tattica?

Va sottolineato invece che l'arbitro di turno, il sig.Bergonzi, è stato a dir poco imbarazzante dopo il vantaggio Laziale siglato dal dischetto dall'infallibile Hernanes (5 su 5 i rigori realizzati dal brasiliano in Italia). Chiamate a senso unico al minimo contatto, con il solito Totti spesso a terra, fulminato da invisibili cecchini; in tutto ciò ammonizioni elargite come 'risarcimento' per metà dell'11 Biancoceleste. La Lazio, ovviamente innervosita, ha quindi incassato un casuale gol da Borini, chiudendo la prima frazione su un bugiardo 1 a 1. Nell'intervallo Reja ha catechizzato i suoi, che hanno poi interpretato un secondo tempo attento e orgoglioso, attaccando senza mai rischiare, se non nel convulso finale. Capitan Mauri ha siglato il meritato gol vittoria su perfetto assist di Ledesma e la Lazio ha avuto solo il demerito di non chiudere la gara (incredibile l'errore di Hernanes solo davanti a Lobont), per poi poter surclassare i rivali.

Sappiamo già cosa leggeremo all'indomani di un derby che ha sancito, se ancora ce n'era bisogno, che la vera grande Squadra di Roma è la SS Lazio 1900. Si parlerà dei buuu razzisti indirizzati dalla Curva Nord al povero Juan...(il puntualissimo presidente della provincia Zingaretti, romanista, si è già espresso in merito su facebook); si parlerà della possibile prova tv per Matuzalem, si parlerà dell'ingiusta severità arbitrale verso Stekelerburg che ha penalizzato la roma, si parlerà di una Lazio si lanciata verso il piazzamento Champions (tirando però la volata al più appetibile Napoli) ma anche di una roma generosa, sfortunata, priva del bomber dei bomber Osvaldo e dell'insostituibile Gago...Si parlerà ovviamente anche dell'amore e della pazienza dei 'maturi' tifosi giallorossi verso una squadra e un allenatore di sicura prospettiva...

Noi Laziali abbiamo vinto e siamo felici così! E per citare un noto allenatore testaccino abbonato ai secondi posti, stiamo godendo come ricci...

Ma vorremmo ascoltare o leggere di un'ottima Lazio nonostante otto assenze di cui 5 titolari (Radu-Konko-Brocchi-Lulic-Rocchi)...Vorremmo ascoltare o leggere di un umile centravanti tedesco, Klose, che è attualmente uno dei tre/quattri attaccanti più forti e decisivi al mondo..Vorremmo ascoltare o leggere del perchè l'arbitro, dopo il rigore di Hernanes, ha diretto in maniera palese ed inspiegabile a favore dei giallorossi per tutto il primo tempo e oltre...Vorremmo ascoltare o leggere del record negativo nei derby del 're delle t-shirt' Francesco Totti, il più bravo giocatore italiano a collezionare insuccessi e palloni d'oro tarocchi. Oppure leggere della mediocrità tattica e del fallimento del tanto decantato progetto 'Barcellona' di matrice baldiniana e di una proprietà, quella maccheronica-americana, assoldata a domicilio da una banca che alcuni anni fa distrusse la migliore squadra del mondo (copyright sir Alex Ferguson)...Vorremmo ascoltare o leggere che i buuu razzisti della Curva più pericolosa dell'intero panorama calcistico italiano (abbiamo letto anche questo) sono si da condannare ma che la curva opposta, quella delle goliardiche puncicate romane e degli agguati a Ponte Milvio verso donne e bambini nel derby d'andata, fa altrettando quasi ogni domenica. Quella stessa curva che insulta ancora la memoria del povero Vincenzo Paparelli e che durante una roma-livorno espose un sobrio striscione con la scritta: 'Lazio-livorno, stessa iniziale stesso forno'. Vorremmo anche ascoltare o leggere di un allenatore competente e senza I-Pad, Edy Reja, capace di portare la Lazio a competere per le parti nobili della classifica, nonostante un datore di lavoro incapace ed arrogante.

Ed infine sarebbe stato bello vedere in tv (vero Sky e Mediaset?), o leggere e ascoltare, dell'ennesima emozionante scenografia intrisa di romanità della Curva Nord Laziale, invece di osservare la ripetitiva ed incomprensibile mediocrità dei fumogeni giallorossi...

Detto ciò la Lazio ha vinto il derby, che va a fare coppia con quello già vinto all'andata...Come dice Mister Reja, non importa come..La Lazio ha vinto ed è questo quello che conta...